TAKEAWAY
| Nome: TAKEAWAY Genere: POP Titolo del CD: La Trama Prodotto da: BD Record Mail: matteobass@bassdept.com Web: www.tkw.it La trama(radio) Singolo tratto dal cd d'esordio "Sostanza acustica" di questo gruppo vicentino, apprezzabile fin dal primo ascolto e non è poco visto quel che offre il panorama musicale italiano. (A.L. 12/10/04)
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Takeaway nasce sulla schiena della strada statale 248.
ET Martino [basso/voce] e Puntoter [batteria] si trovano a pensare un progetto nuovo dopo che da poco si è esaurito l’esperienza chiamata La Polifonica [una valanga di concerti dappertutto in due anni e mezzo]. L’idea è quella di formare una band con alcuni ingredienti fondamentali: ricerca, melodia, rapidità, ritmi battuti e da ballare. A portarli su questo binario, oltre ad una scena underground italiana sempre più ricca e vitale, concorre l’ascolto di un sacco di materiale musicale poco convenzionale. Nel lettore e nell’autoradio girano elettronica, rock e suoni ibridi in cui le attitudini si mescolano sempre più, mutandosi a vicenda. Dai Letfield ai Radiohead, dai Kraftwerk ai Soulwax, e poi Dj Food, Sonic Youth, Chemical Brothers, Beastie Boys, Fugazi, le colonne sonore di John Barry o Morricone, K & D come The Kills. Dopo alcune sperimentazioni e con le prime idee sui pezzi, i due ri-contattano la sezione fiati della Polifonica. Il sax di Vizir e il trombone di Big Luciano, infatti, avranno la fondamentale funzione di personalizzare e arricchire il sound, depistandolo talvolta con rimandi a situazioni da colonna sonora spy. A completare la formazione arriva Mauro Logic [chitarra], direttamente dallo spazio siderale. Il nome TAKEAWAY nasce da un ristorante cinese poco distante dalla casa di Puntoter: è una parola in cui stanno racchiuse semplicità e sostanza, oltre che una certa urgenza molto attuale. In maniera atipica, invece di iniziare suonando dal vivo, si fissa un’idea di “pasta” sonora di partenza con l’incisione di 2 pezzi allo studio Groova. Quest’esperienza fa conoscere al gruppo Matteobass, produttore artistico e gran persona, che diventerà di fatto un sesto Takeaway, smanettando sui mixer anche ai concerti. Finalmente si inizia a suonare e a saltare sui palchi, facendo saltare la gente sotto, portando in giro una serie di canzoni che, con il passare del tempo, stimolano e divertono sempre più persone. E fuori dal finestrino dell’auto o dentro il cuore il panorama e l’ispirazione della band: le strisce bianche sull’asfalto, il nord est italiano e le sue fabbriche, la notte, le feste, i treni di pendolari, le parole e le ragazze, lunghissimi fili del telefono. Tutto questo è casa sua, anche se non ci vivrebbe per sempre. (biografia tratta dal sito ufficiale del gruppo)
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