"Domenico Protino è un cantautore, autore ed interprete italiano": la mia biografia è sempre iniziata con queste parole.

Uno dei miei sogni più grandi è quello di sentire pronunuciare il mio cognome in modo esatto ... Pròtino, con l'accento sulla terz'ultima sillaba (è una parola sdrucciola).

Ho visto la luce per la prima volta, all'incirca 30 anni fa e vivo a Torre Santa Susanna, in provincia di Brindisi, nel sud dell’Italia.

Comincio a studiare il pianoforte all'età di cinque anni, e mi avvicino per la prima volta alla chitarra, domiciliata sul divano in pelle rossa nella stanza accanto alla mia, verso i 12.

A partire dal 2002, mi esibisco all'interno di varie coverband (come dimenticare i "Diem" e i nostri tanti concerti) nel mio meraviglioso Salento, così come inizio a partecipare a diversi concorsi musicali nazionali, ottenendo ottimi risultati.

Il 2007 è l’anno della svolta quando, il 20 luglio, con il brano “ W la vita “ mi aggiudico il prestigioso Premio Lunezia, sia come migliore cantautore che come vincitore assoluto.

Il Premio Lunezia è un ambìto (notare l'accento) premio conferito ai cantanti italiani per il valor musical-letterario delle canzoni, al modo in cui la voce, il testo e la musica si amalgamano in una magica alchimia.

In questa indimenticabile occasione, vengo premiato insieme ad alcuni dei più grandi artisti del panorama musicale italiano tra cui Laura Pausini, Nek, Fabio Concato, Antonella Ruggiero, Avion Travel, Gatto Panceri, Ron, Fabrizio Moro, Francesco Baccini.

Sono stato ospite, in qualità di rappresentante del Premio Lunezia, dei più importanti palcoscenici italiani, tra i quali: il Premio Mia Martini, il Solarolo Song Festival, il Mei e ...non è finita, infatti, nel prossimo mese di luglio, avrò il grande onore di cantare al Premio Bindi.

Sempre nel Luglio 2007, vinco (che strano usare questo verbo) il Premio Salentino con il brano “ La nuova aurora “, scritto per una produzione televisiva che andrà in onda sulla televisione nazionale R.A.I. durante il corso del 2008.

Udite udite!!! Nel febbraio 2008, dopo aver superato le selezioni, mi ritrovo a calcare il mastodontico e magico palcoscenico del Festival Internacional de la Cancion de Vina del Mar e, pensate un pò, vinco (ma quanto è strano questo verbo) dopo varie esibizioni in presenza, ogni sera, di 20000 persone: la mia canzone "La guerra dei trent'anni", mi porta dall'Italia in Cile e mi riporta in Italia con due meravigliose gaviotas de plata, una conferitami come autore della canzone più bella, l'altra come interprete della stessa.

A partire dal gennaio 2008, lavoro alla realizzazione del mio primo album. Il resto è storia recente ... e futura, spero bella come questa.