Cantautore rock Veneziano ma di adozione artistica Bolognese, Stefano inizia la sua avventura musicale più di 10 anni fa quando subito dopo essersi diplomato in Socio-Pedagogia sente il bisogno di esprimere la sua creatività scrivendo canzoni. Nel 1991 fonda un gruppo musicale con il quale si esibisce proponendo oltre a delle cover, anche canzoni scritte interamente da lui che prendono spunto dalla vita quotidiana occupandosi di tematiche e disagi giovanili.

Due anni dopo intraprende quella che sarà per lui una "strada" da solista che lo porterà a fare musica più seriamente, mantenendosi con piccoli lavori e concentrandosi a tempo pieno sul suo progetto. Inizia così, tramite alcuni produttori, a frequentare tutti i più importanti studi di registrazione Italiani soprattutto a Bologna e Milano dove per dar vita ai suoi primi veri provini si trova a lavorare con musicisti molto noti che suonando con artisti di fama nazionale gli trasmettono la loro esperienza che in futuro gli risulterà fondamentale per le sue composizioni.

"Sono anni duri, fatti di sacrifici e rinunce. I miei coetanei al sabato sera andavano a divertirsi e io invece scrivevo, suonavo senza sapere dove stessi andando... solo di una cosa ero convinto, che sarei arrivato a un contratto discografico ma la gente sorrideva quando ne parlavo...".

Dopo anni di dura gavetta negli studi a "provinare" canzoni, approda dopo molteplici tentativi ad una etichetta indipendente con la quale nel 1997 escono prima un c d singolo in vendita e dopo alcuni mesi un c d completo comprendente 12 canzoni scritte e musicate da lui intitolato "NO1 NON SIAMO EROI".

Stefano partecipa alle finali Sanremesi di "SAN REMO ROCK" in onda su Rai Uno dove si classificò fra i primi tre partecipanti.

Nel 2000 riceve a Sanremo il Premio Internazionale "Myrta Gabardi" conferitogli da varie testate nazionali come migliore cantautore emergente assieme a Jenny B. e Gigi D'Alessio.

Grazie ad un concerto all'ambasciata svizzera-italia a Milano lo nota tra il pubblico le corista di CIaudlO Baglioni che lo mette in contatto con il Maestro Vince Tempera (già produttore e scopritore di artisti quali Zucchero, Gianluca Grignani e Biagio Antonacci).

Tempera dopo vari incontri e aver sentito il materiale di Stefano iniziare una collaborazione con l'artista. Nasce un nuovo importante progetto che vede la luce nel mese di Novembre 2003. Stiamo parlando di un c d singolo dal titolo "FAI LA FURBA" contenente 2 brani piu' una versione radio. IL pezzo era stato presentato per la prima volta dal vivo da Stefano nell'agosto 2002 in apertura del concerto di Biagio Antonacci allo stadio di Lignano (UD).

Stefano a Marzo 2004 visti i consensi ottenuti col singolo "Fai la furba" (entrato in numerose classifiche radiofoniche) registra a Roma una puntata di un'ora della nuova trasmissione "Soundceck" in onda su La 7 nell'estate 2004. Esce anche una bellissima recensione dell'album completo sulla prestigiosa rivista musicale "ALL MUSIC" dove Lumine spiega per la prima volta e in anteprima il significato di alcuni pezzi.

IL 13 Maggio 2004 Stefano Lumine e la sua rock band presentano con successo in anteprima alI' HARD ROCK CAFE' di ROMA tutto il c d completo dal vivo. A Luglio 2004 esce nelle radio il secondo singolo del cantautore dal titolo .'LUCY", una ballata rock molto solare dedicata all'universo femminile. Nel c d singolo è presente anche un secondo brano dal titolo "SAI CHE COSA C'E?".

Dopo l'estate, sarà pubblicato un nuovo album con 13 pezzi che spazieranno dalle ballate metropolitane, a brani di introspezione ad altri ancora rock dal titolo "MAI PIU' COSI' ".

APRILE 2006 STEFANO ESCE CON IL SUO NUOVO SINGOLO \\STUPIDA CANZONE \\ un brano che prevede oltre alla traccia audio anche una traccia VIDEO, un brano forte e accattivante che parla delle ILLUSIONI e dell' IPOCRISIA DEL MONDO DELLA MUSICA. -.