I Kabo’ nascono nell’ottobre 2001 a Savigno, paese tranquillo dell’Appennino bolognese, quando a Daniele Bertinelli, batterista e Alessandro Cavarretta, cantante e chitarrista acustico, decidono di concretizzare la loro amicizia e la loro passione verso la musica formando una band con caratteristiche pop/rock.
All’inizio il gruppo era fondamentalmente un “duo” batteria-voce e chitarra acustica. Il nome del gruppo era EIPS. Alessandro si è sempre occupato dei testi e della musica accompagnandosi con la sua fedele chitarra acustica confrontandosi sempre con Daniele che cura la parte ritmica.
Per ovvie ragioni e soprattutto per raggiungere un suono più pieno e vario ai due amici si aggiungono nel giro di pochi mesi David al basso e Michele alla chitarra.
Dopo alcuni concerti in feste e concorsi nei quali si avvertono i primi sostanziali consensi del pubblico,si realizza il primo demo (Sguardi al cielo),e inizia a formarsi un piccolo Funclub della band. Cresce la voglia di far bene e lavorare seriamente ,passando da pezzi grunge al pop più melodico,con piccole alterazioni intrise di sperimentazione e Alessandro continua a sfornare nuove canzoni.
Nell’estate del 2003 la band bolognese riesce a suonare molto dal vivo e trai vari concerti spiccano quelli del Sonica Festival , dove arrivano secondi in semifinale (in verità si trattava di un ex-equo al primo posto) e della prima edizione del festival band di Savigno che li vede aggiudicarsi la vittoria.
Alla fine del 2003 avviene l’incontro con l’etichetta Stranisuoni. Registrando il loro nuovo Demo negli studi dell’etichetta i ragazzi decidono di affidarsi artisticamente al Team di produzione della Stranisuoni.
S’incomincia così a lavorare sui brani a livello di testi e stesure oltre che sulla tecnica dei singoli musicisti,in particolar modo sulla ricerca di un timbro particolare della voce e sull’interpretazione dei brani coinvolgendo anche la cantautrice bolognese Paola Angeli.
Contemporaneamente la band si dimezza in quanto il chitarrista e il bassista si allontanano dal gruppo e si cercano così altri musicisti adatti a realizzare un album che comprenda almeno 12 brani.

Si lavora anche sulla rivisitazione rock di un brano che ha avuto fortuna negli anni settanta nel panorama pop della canzone italiana: “Amore caro ,amore bello” interpretato da Bruno Lauzi e scritto da Battisti e Mogol.
Intanto si aggiungono al gruppo Marco Bresciani alla chitarra e Daniele Bonfiglioli detto “Bonfo” al basso che suonavano già insieme in un altro progetto rock bolognese .Dopo una preproduzione accurata si entra finalmente in studio per registrare l’album. Mentre l’album prende forma e si assiste ad una maturazione del progetto si decide anche di cambiare il nome della band in KABO’.

Nell’album ci saranno alcuni musicisti ospiti: Federico Poggipollini,già artista della Stranisuoni, ha suonato delle parti di chitarra nel brano dal titolo COME UNA TROTTOLA; Raffaele Chiatto, l’attuale chitarrista di Tozzi, che ha realizzato il solo di “LUNA” e suonato le chitarre acustiche; il pianista cantautore bolognese Lucio Morelli.
Attualmente si stanno ultimando in studio i missaggi dell’Album la cui uscita è prevista per il mese di Ottobre.
Il singolo per l’estate sarà la cover “Amore caro amore bello“ con il relativo video.
La band sta allestendo anche lo spettacolo per il live estivo che preannuncerà l’uscita dell’album.