ALBERTO FORTIS


Novità discografiche Nome: ALBERTO FORTIS

Genere: Pop

Titolo del CD: Quieres love

Prodotto da: Universal

Mail: info@gattipromotion.it
Web: www.albertofortis.it

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Sono trascorsi molti anni dal debutto di questo cantautore, finalmente un nuovo Cd e un tour in giro per l'italia occasioni da non perdere.
(A.L. 20 Set 2005)

I siti web degli artisti
(in onda il 25 Ottobre 2005 )

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Biografia


 FOTO E BIOGRAFIA NON PERVENUTE Alberto Fortis è nato il 3 giugno 1955 a Domodossola, in provincia di Verbania (all'epoca era sotto la giurisdizione di Novara). Il padre era un medico chirurgo promosso colonnello degli Alpini per i meriti acquisiti in un'azione umanitaria.

È stato anche direttore sanitario della città. Nella sua famiglia c'è un altro luminare della medicina: il professor Lino De Gasperis - primo cugino della mamma di Alberto, scomparsa quando lui aveva 17 anni - che fu il primo cardiochirurgo italiano di grande fama, nonché maestro del professor Azzolina. Fra Alberto e i genitori c'era un grosso gap generazionale: quando è nato,suo padre aveva già 54 anni.

A 19 anni si è trasferito a Roma, sede della RCA, culla del cantautorato italiano di quel periodo (Alberto segnala la formula concept dell'album "Questo piccolo grande amore" di Claudio Baglioni). Firma un contratto di un anno con la It di Vicenzo Micocci, ma non succede assolutamente nulla e il rapporto fra i due si guasta: Micocci, infatti, diventa il protagonista del suo primo singolo, "Milano e Vincenzo", anche se recentemente i due "litiganti" hanno firmato un amichevole armistizio. Dopo una parentesi con l'etichetta Motore di Nanni Ricordi, legata alla RCA, grazie al produttore Alberto Salerno ha firmato un contratto con la Polygram per tre album più due. Nel 1979 è uscito il 33 giri d'esordio "Alberto Fortis" con il supporto strumentale della PFM di Mussida, Di Cioccio e Pagani: la speranza è di vendere almeno cinquemila copie, alla fine se ne contano 100 mila! Il secondo album "Tra demonio e santità" (1980), quello con l'interminabile suite al pianoforte, fu un atto di coraggio premiato nel tempo: oggi è un disco di culto. Con "La grande grotta" (1981) è iniziato il suo pellegrinaggio artistico fra il Vecchio e il Nuovo Continente.

Nella Grande Mela ha incontrato Carlos Alomar,coautore di alcuni brani di John Lennon e da vent'anni stretto collaboratore di David Bowie. Alomar ha prodotto il disco "Assolutamente tuo" (1987), inciso con la band di Bowie. Durante la registrazione a New York,Alomar riceve in sala d'incisione un giovane artista con cui avrebbe dovuto lavorare in seguito: grazie a quella circostanza fortuita, Alberto ha conosciuto Julian Lennon.

Prosegue l'andirivieni fra Italia e Stati Uniti di Alberto, che divide la propria residenza fra Milano e Los Angeles. Negli Usa viene registrato il suo undicesimo disco: "Dentro il giardino" (1994). Inizialmente ha lavorato con tre componenti degli Earth Wind & Fire, ma stranamente l'unione non ha sortito gli effetti desiderati: Alberto voleva sonorità black con un'anima più rock. Fortis viene così affiancato dai Word, una giovane e talentuosa band californiana post grunge. "Dentro il giardino" è stato realizzato in una futuristica sala d'incisione, utilizzata anche dagli U2, nella quale musicisti e ingegneri del suono lavoravano in sale lontane, comunicando fra loro attraverso grandi schermi come in "Star Trek".

Nel Gennaio 2003 pubblica il suo Greatest Hits "Universo FORTIS" contenente 4 inediti, tra queste "La Splendida Metà è un viaggio a tinte calde ambientato in un deserto aspro - afferma Fortis e prosegue - Il protagonista del testo è alla ricerca della propria metà ideale, però avverte una presenza gelosa dentro di sé che ostacola il suo desiderio di condividersi con gli altri. È una canzone molto viscerale, che si riferisce anche agli angeli del quotidiano, per intenderci quelli di Wenders". Il rapporto di Fortis con Internet è molto intenso: segue con attenzione e passione il suo sito ufficiale ( http://www.albertofortis.it) e quello del fans club (http://www.fortisfansclub.it ), che interagiscono fra loro.
"Uso moltissimo la mail: è positivo essere tornati a scrivere corrispondenze epistolari, una grande chiave d'accesso per comprendere alcuni aspetti caratteriali delle persone. L'importante è non diventare fanatici e non soffrire di assuefazione: prima o poi sento l'esigenza di ascoltare la voce del mio interlocutore". Sempre nel gennaio 2003 pubblica Berty ideato con i suoi amici Pino Pece e Tiziano Riverso e con collaborazione del FFC L'anima artistica di Alberto Fortis non si esaurisce con la musica: è il regista dei videoclip di tre sue canzoni: "Love Is Alive" (regia a quattro mani con Franco Schipani, è la versione Usa di "Stelle nella notte" da "West Of Broadway"), "Plastic Mexico" (da "El niño") e "La neña del Salvador" (girato per il greatest hits live "L'uovo"). In "Plastic Mexico" (regia a quattro mani con Massimo Mazzanti) Alberto è stato fra i primi a usare in esclusiva le immagini del lungometraggio "Koyanniskatzi" di Francis Ford Coppola. Fortis è anche autore di due libri di poesie: "Tributo giapponese" (1988) e "Dentro il giardino" (1994), entrambe edite da Tranchida.

Nel periodo fra il 1996 e il 1999 ha realizzato la colonna sonora del film "Cool Crime", poi ha scritto lo storyboard e la colonna sonora di un film che ha intitolato "Suspended Animation e che ha proposto alla Dreamworks, la casa di produzione di Steven Spielberg. È in attesa di una risposta dal regista di "E.T". Una curiosità: Fortis ha recitato nel film "Liquirizia", interpretando una caricatura di se stesso mentre cantava "Sono contento di voi", un brano del suo primo album. Questi sono gli artisti preferiti da Alberto Fortis. Musica: Beatles, Prince, U2, Lenny Kravitz, Alanis Morrisette, Alicia Keys, Jay Z e Beck. Comunque, su tutti John Lennon. Cinema: Wim Wenders ("Il cielo sopra Berlino"), Stanley Kubrick ("Full Metal Jacket") e Steven Spielberg ("Hook").

Un altro film per lui importante è "A.I.", firmato dalla coppia Kubrick-Spielberg.

(Biografia parziale, tratta dal sito ufficiale)