Tendenze: l'ultima follia è "Crabdance", il blog in cui impari a ballare come i granchi

Si chiama Crabdance (www.crabdance.net ), il tormentone estivo nato Su Internet dalla passione di un coreografo italiano che vive tra Venice Beach, Londra e Milano.

Già indicato come il fenomeno dell'estate, sulle note del famosissimo le Freak degli Chic, sta spopolando in Usa, Allstralia e Giappone.

Da N e w York a Sidney, per arrivare alle assolate spiagge della California, esplode la mania dei granchi, l'ultima follia già divenuta moda in ogni parte del pianeta. n tormentone prende vita da un blog che, in meno di tre mesi, ha raccolto da appassionati di tutto il mondo fihnati amatoriali, fotografie, videogame, animazioni e interpretazioni della danza del granchio. Infatti, all'interno del blog, a suscitare maggiore curiosità è la coreografia, trasformatasi in un must nelle spiagge e nei locali più trendy d'oltre oceano. Un fenomeno esploso all'interno della rete ma che ha già conquistato l'attenzione dei media internazionali.

L 'idea travolgente è di Marko Miglia, giovane coreografo italiano tra i più quotati in Gran Bretagna e in USA, che grazie al suo blog (www .crabdance.net) e al ballo ispirato proprio dai movimenti dei granchi, creato per scherzo sulle note del remix di uno dei più celebri brani degli anni '70, "le Freak" degli Chic, è diventato uno dei personaggi più cool dell'estate a stelle e strisce. .

Nato come un diario interattivo in cui lo stesso ideatore racconta, raccoglie emette on line tutte le curiosità trovate sui crostacei arancioni, il blog, grazie al passaparola sul web, è letteralmente esploso. Infatti quotidianamente arrivano curiosità e contributi di appassionati di ogni parte del mondo. Dalle immagini più strane, come i tatuaggi dedicati ai granchi, passando per filmati ironici, ma anche spot pubblicitari, come quello della nota casa automobilistica in cui alcuni piccoli granchietti si innamorano della bellissima Kartica o quello USA realizzato per una famosa marca di birra dove i granchi aiutano un naufrago a rimettere in funzione un frigorifero, così da potersi gustare una birra gelata, accompagnata da una grigliata di granchi.

Ma la vera chicca è la video lezione della crabdance, per imparare on line il ballo dei granchi, ideato per gioco dal blogger-coreografo e diventato uno dei pezzi più suonati e ballati nei club americani, anche grazie al remix inedito di "le Freak", uno dei brani di maggior successo di tutti i tempi, tanto da vendere oltre 6.000.000 di copie dalla sua uscita, ne11978. E proprio spinto dal trionfo della crabdance, il remj:x, creato da un famoso Di americano talmente appassionato di granchi da presentarsi come "Di Crab", è tornato ad essere trasmesso dalle maggiori emittenti radiofoniche californianane.

Un fenomeno che non poteva passare inosservato: "un successo nato quasi per caso, -cita il L.A. Weekly -a Venice Beach durante un party in spiaggia dove l'attenzione di tutti si è concentrata su un piccolo granchio che ha invaso l'improvvisata pista da ballo, proprio mentre il dj suonava il remix di "le Freak", il celeberrimo successo degli Chic. E proprio dal movimento delle chele, quasi a ritmo di musica, un giovane coreografo italiano, Marko Miglia, ha iniziato ad imitare il movimento del granchio generando l'attenzione dei presenti che si sono lasciati trasportare emulando i movimenti del ballerino ".

Sul blog, infatti, si trovano vere e proprie lezioni di questo divertente ed ironico ballo, che in breve ha dato il via alla "crabs-mania", e che è il protagonista di veri e propri crab's night party, feste che impazzano sulle spiagge più famose, come la Noosa, il paradiso dei surfisti sulla Sunshine Coast in Australia.

Ma del fenomeno si è occupata anche una testata simbolo delle nuove tendenze e di tutto ciò che è cool, il newyorkese Village Voice: "che la rete facesse emergere passioni sconosciute non è una novità e lo dimostra il fenomeno degli appassionati dei granchi. Prima che nascesse un blog diventato in poche settimane super popolare, chi avrebbe mai immaginato che nel mondo così tante persone raccogliessero immagini, filmati e oggetti dedicati a questi crostacei? Una passione che è diventata la moda dell'estate