ROBERTA ALLOISIO
| Nome : ROBERTA ALLOISIO & Orchestra Bailam Genere : Etno Pop Titolo del CD : Lengua serpentina Prodotto da : CNI Mail : robertaalloisio@libero.it Web : www.robertaalloisio.com Lengua serpentina Lengua Serpentina è il primo C D solista di Roberta Alloisio e nasce dalla collaborazione con l'Orchestra Bailam. L'intento era quello di creare un prodotto nuovo, autentico, che avesse le radici nella tradizione, ma sapesse comunicare lo spirito dei nostri tempi. (N.S. 04 Ottobre 2007)
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Cantante e attrice, debutta nel 1977, appena tredicenne, al Premio Tenco con il gruppo “Assemblea Musicale Teatrale”. Nel 1981 è diretta da Giorgio Gaber ne “Gli ultimi viaggi di Gulliver” e nel 1983 da Kryzstof Zanussi nella sua prima regia italiana: “Il Mattatoio”.
Dopo aver affiancato in qualità di vocalist diversi artisti italiani, nel 1991 entra stabilmente a far parte della Compagnia del Teatro della Tosse ed è presente in oltre 30 produzioni, cantando composizioni originali di Ivano Fossati, Bruno Coli, Andrea Ceccon, Oscar Prudente e Gian Piero Alloisio. Alterna da sempre attività teatrale e musicale, comparendo anche per diversi anni nel cartellone della Stagione Ragazzi del Teatro dell’Opera di Genova Carlo Felice. Per il” Teatro dei Sensibili” ha lavorato con Guido Ceronetti ne “Ti saluto mio secolo crudele”. Il 12 marzo del 2000 partecipa, con il fratello Gian Piero, al concerto-evento “Faber amico fragile” in onore di Fabrizio De Andrè e all’omonima compilation premiata con il disco di platino per il record delle vendite. Nel 2005 fonda con Paola Bigatto “La Via del Cinque”, associazione culturale che si occupa della creazione di eventi teatrali e musicali per i più importanti musei cittadini. Nello stesso anno con Chance Eventi rappresenta Genova al Festival delle Città Europee di Mosca ed Ekaterinburg, dove nasce il progetto “Lengua Serpentina”, titolo del suo ultimo cd. Nel luglio 2006 con Carla Peirolero presenta al Mittelfest di Moni Ovadia “Esistenza soffio che ha fame” con don Andrea Gallo, produzione teatrale di cui ha curato le musiche con Edmondo Romano. Dopo aver ottenuto un’eccellente accoglienza di critica e pubblico, lo spettacolo continua ad essere rappresentato nelle principali città italiane.
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