ALESSANDRO ANGUISSOLA D'ALTOE'
| Nome : ALESSANDRO ANGUISSOLA D'ALTOE' Genere : Latina Titolo del CD : Morena di Bahia Prodotto da : Baleza pura / Pirames Mail : filippo@broglia.biz Web : Morena di Bahia Un disco che è un biglietto di viaggio per il Brasile con uno zaino pieno di musica italo- brasiliana che riesce non solo a incuriosire ed a sensibilizzare, ma soprattutto a creare una chiave di lettura nuova per scoprire un mondo magico e contraddittorio. (N.S. 14 Maggio 2008)
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Un disco che è un biglietto di viaggio per il Brasile con uno zaino pieno di musica italo- brasiliana che riesce non
solo a incuriosire ed a sensibilizzare, ma soprattutto a creare una chiave di lettura nuova per scoprire un mondo
magico e contraddittorio.
Forse solo per magiche coincidenze astrali questo disco è stato inciso a Torino ed ha visto riuniti musicisti brasiliani del calibro di Roberto Taufic, Simon Papa, Jacob Rubinho, Mauro Martins, Gilson Silveira, con al centro I'italianissimo Alessandro Anguissola. In questo suo disco d'esordio l'artista racconta il Brasile così come l'ha vissuto lui in prima persona. Elo fa con uno stile immediato, "fotografico", che pone subito l'ascoltatore di fronte alle complesse realtà del Paese sudamericano. Tutti i suoi brani sono profondamente influenzati dalla bossanova, non solo quella degli standard classici conosciuti al di fuori del Brasile. L'originalità sta in una particolare fusione di tradizioni a confronto tra la melodia italiana e il calore della musica brasiliana: si esprime in brani come Morena di Bahia e La mia mulatta che descrivono l'incanto e la magia di questa citta, o nelle coinvolgenti atmosfere di Tu sei come me, che evoca il candomblè o, ancora, in Meninos. Quest'ultimo brano, sicuramente il più struggente, tocca il tema drammatico dei bimbi di strada e confida in un "soffio di buon vento" per loro, coinvolgendo l'ascoltatore a offrire un contributo alla Casa do Sol, istituzione che opera in Salvador di Bahia per accogliere, nutrire ed educare i ragazzi dell'immensa periferia di questa città. Pelle di Luna, Axè Bahia e Un cuore di vento sono invece brani più soffusi, con una velo di malinconia nostalgia. Ed ecco La forza, canzone figlia della cultura italiana con un magico brazilian touch. Scivola la storia dei Bimbi di favela Azul, un'intuizione a metà tra De Andrè e Amado, originale nella sua forma di filastrocca e nella stesura musicale. E infine Sambabrasil, omaggio immancabile al carnevale brasiliano.
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